Giorgio Comi torna alla pagina principale
Formatore e responsabile
di corsi e progettiISPFP: Istituto svizzero di pedagogia per la formazione professionale, a Lugano. Consulente indipendente
Associazione INoltre per scuole, associazioni, servizi pubblici e aziende: mandati per accompagnare lo sviluppo di istituzioni,elaborazione di programmi di insegnamento, consulenza a gruppi di progetto. Progetto parrucchieri in Romania - Buzau - con ECER
Labor Transfer di Camorino, per aziende e servizi pubblici, scuole e centri di formazione.
Formatore, responsabile di progetti e consulente per l'innovazione scolastica presso l'Istituto svizzero di pedagogia per la formazione professionale
(dal 1° gennao 2007: Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale) Dal settembre 1991 - Formatore nei corsi di base, Responsabile di formazione, Formatore per corsi di aggiornamento - Membro della Direzione del progetto nazionale per l'introduzione del Piano quadro di cultura generale - Responsabile nazionale del Team ICT e Responsabile del Team regionale della Svizzera italiana per le ICT e il Laboratoruio multimedialeMembro fondatore della'Associazione Inoltre Dal marzo 1997Membro fondatore della Labor Transfer di Camorino Dal luglio 1999
Dal 1994 come Associazione Transfer Monteforno e Associazione Transfer TicinoEsperienze professionali scolastiche Docente di Scuola elementare (1974),di Scuola speciale (fino agli anni 80), di Sostegno pedagogico e,, in parallelo, Responsabile dell'équipe di sostegno pedagogico per la Scuola media ticinese - Regione del Mendrisiotto- (fino al 1991). Membro della Commissione dipartimentale ticinese per la scuola di cure infermieristiche Esperienze professionali non profit Membro della Fondazione Paolo Torriani Dal 2004Membro dell'Associazione Colonia marina luganese Dal 1984Già Membro dell'Associazione internazionale di ricerca a favore di persone portatrici di handicap (AIRHM) Già Membro fondatore dell'Associazione ticinese scuola attiva (ATSA) - formazione di insegnanti di diversi gradi di scuola, già presidente e membro del comitato direttivo. Già Membro del comitato centrale svizzero e della commissione corsi Società svizzera di perfezionamento pedagogico (SSPP) Attività 2005 Le ICT: impatto nella formazione e esempi di progetti sviluppati nella Svizzera italiana: Università degli Studi dell’Insubria, Facoltà di Scienze della Comunicazione / corso del prof. Fabio Merlini Varese, 11 gennaio 2005• ICT et formation de formateurs - des réflexion de continuité, entre les projets des écoles professionnelles et les années à venir: Congresso nazionale ISPFP / ICT Lucerna, 24 febbraio 2005• Aspetti interculturali nelle strutture educative del Canton Ticino: Scuola media / Formazione interculturale dei mediatori della Provincia di Varese Varese, 14 aprile 2005• La cultura generale, prospettive e progetti. La revisione in corso: Centro sportivo nazionale / giornata di studio Tenero, 28 agosto 2005• Workshop (con Luca Bausch e Elena Boldrini): Riconoscere e interpretare: ISPFP - Università degli Studi dell’Insubria / scuola estiva Serpiano, 15-17 settembre 2005• Aspetti etici, tecnologia, formazione e mondo del lavoro: Liceo cantonale Mendrisio, 21 settembre 2005• Le ICT dans la formation des formateurs: des projets dans les écoles professionnelles suisses: Università di Berna Berna, 23 settembre 2005• Artefacts multi médiaux et didactique de la formation professionnelle: Università di Neuchâtel (Neuchâtel, 30 settembre 2005) paper in corso di stampa• Uso e disuso di videogiochi, internet e tv: Centro scolastico Vicosoprano, 22 ottobre 2005• MTO, Mensch Technik Organisation un modello di analisi dei processi lavorativi: Crédit Suisse / formazione responsabili degli apprendisti e del personale
Lugano, 6 dicembre 2005Pubblicazioni 2005 Bernegger, G., Comi, G. (2005), “Ripensare tempi, spazi e relazioni di apprendimento”, in Merlini F., Nuove tecnologie e nuove sensibilità. Comunicazione, identità, formazione, Milano: Franco Angeli, pp. 232- 259. Comi,G. (2005),“Le ICT nella formazione dei formatori: progetti nelle scuole professionali svizzere”, in
Frignani P.,Galliani L., E-Learning: protagonista dello sviluppo della società della conoscenza. Atti del Convegno Expo e-learning, Ferrara, 6-8 ottobre, Ferrara: CARID - Centro di Ateneo per la Ricerca, l’Innovazione Didattica e l’Istruzione a Distanza - Università di Ferrara, CD-Rom. Pubblicato nel febbraio 2006 nella sezione Casi Eccellenti di http://www.wbt.it/
Una riflessione sui progetti d'introduzione delle ICT nella formazione professionale che considera la centralità di un approccio progettuale, le necessità organizzative del contesto scolastico e delle imprese di formazione così come l'impatto sociale e culturale delle innovazioni che influenzano il contesto della formazione, il mondo del lavoro e la società in genere.Comi, G. (2005), “Le ICT dans la formation des formateurs: des projets dans les écoles professionnelles suisses”, in www.educa.ch.